Nella serata di ieri si è tenuta, all’interno della Sala Eventi del “Mapei Stadium – Città del Tricolore”, la cena degli auguri di Natale di AC Reggiana e dei partner granata.
Una serata che ha coinvolto la proprietà, lo staff tecnico e dirigenziale, la prima squadra e tutti i dipendenti dell’ufficio granata, insieme agli oltre 200 sponsor che hanno potuto gustare insieme il catering organizzato da “I Love My Kitchen”.
A fare da apertura sono stati i saluti del padrone di casa Andrea Lorenzi, Stadium Manager e nell’occasione portavoce del gruppo Mapei. Grande calore ed entusiasmo attorno al patron Romano Amadei ed al presidente Carmelo Salerno, che sono stati seguiti sul palco dagli interventi del direttore sportivo Roberto Goretti, di mister Alessandro Nesta e capitan Paolo Rozzio.
Insieme al tradizionale scambio di auguri, l’evento è stato l’occasione per ringraziare i numerosi partner che sostengono la società: le aziende sono state disposte in oltre trenta tavolate in piena condivisione con staff e calciatori. A portare la gratitudine della compagine granata ai presenti è stato anche il direttore generale Vittorio Cattani, che ha introdotto e passato la parola all’area commerciale del club rappresentata da Luca Tedeschi e Fabrizio Menozzi.
A dare ritmo all’evento è stata anche l’energia di Luca Simonelli, che ha dialogato sul palco con i protagonisti della serata coinvolgendo i vertici societari, dirigenziali e gli atleti.
Nel corso della serata è stato allestito un corner foto, dove i presenti hanno potuto posare insieme agli amici e agli atleti mantenendo sullo sfondo la foto sociale della stagione 2023/24: uno scatto realizzato da “Rossi Fotografi” nella cornice di Piazza San Prospero che si è fatta quadro, permettendo agli invitati di conservare un ricordo di questo Natale granata.
Al termine, il tradizionale taglio della torta – offerta dalla “Pasticceria Bedogni” – e il brindisi finale, che hanno portato con loro i saluti finali e gli auguri del patron Amadei, del presidente Salerno e del vice presidente Giuseppe Fico.